Inizio col dire che l’accoglienza che non è stata sicuramente delle migliori. Arrivate nel posto una mezzora scarsa dopo l’orario previsto per il check-in, abbiamo dovuto aspettare più di mezzora senza avere nessuna notizia, quando un ragazzino che girovagava per la hall dell’ostello ci ha informate che avremmo dovuto aspettare che l’addetto al ricevimento finisse di consumare il suo pranzo.
Una volta arrivato, al momento della registrazione, l’uomo ci ha chiesto 10 euro senza che precisasse il motivo di questa spesa e senza che ci rilasciasse alcuna ricevuta di pagamento; sapevamo invece che avremmo dovuto pagare 7.20 euro, corrispondenti alle “Tariffe hotel obbligatorie”.
Ora arriviamo alla descrizione della stanza: la prima cosa che abbiamo constatato è stata la strettezza della stessa; tutto l’ambiente era pervaso da un fortissimo fetore di fogna, dato che il bagno non era separato da nessuna porta dalla stanza da letto, ma solo da una tendina a fili con perline. Avendo poi notato che le lenzuola erano sporche e macchiate, abbiamo chiesto che venissero cambiate, e nonostante le nuove fossero state tolte fuori da un pacco di plastica sigillato, anche queste erano comunque sporche.
Su tutte le superfici della stanza e del bagno c’era una quantità immensa di capelli, peli e di macchie appiccicaticce. I sanitari del bagno erano sudici, la doccia era completamente ricoperta da spessi strati di sporco e muffa così come il muro, il quale per buona parte della sua superficie,
